Come puoi diventare migliore di Flash e di tutta la J-League?

 

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L’altra sera mi trovavo a casa di un amico e, come spesso accade, dopo cena si è deciso di vedere qualcosa in TV.

Ovviamente i miei amici sono quasi tutti nerd come me, e questo in particolare è un supernerd! Abbiamo quindi deciso di guardare il primo episodio della nuova serie TV “The Flash”, basata sull’omonimo personaggio DC Comics.

Ci siamo quindi appostati sul divano, armati di popcorn, e abbiamo iniziato la visione.

Ad un certo punto, in una scena dell’episodio, Iris West (migliore amica di Barry Allen/Flash) subisce il furto della borsa, contenente il suo notebook. Inizia subito a disperarsi, urlando qualcosa del tipo:

Oh no! Fermati! Ridammi la borsa! C’è dentro il mio notebook con tutta la tesi di laurea!!

Cosa ho pensato, come prima cosa?

Beh, se hai la tesi di laurea in unica copia sul tuo notebook, che porti in giro come nulla fosse, vinci il premio “Astuzia 2015”, sbaragliando la concorrenza!

Nel caso specifico non intendo fare spoiler, quindi non ti dirò se Barry Allen/Flash riuscirà o meno a recuperare il lavoro di mesi, consentendo alla sua amica di conseguire la laurea.

Quello che posso spoilerare, invece, è il fatto che se anche tu giri con tutti i dati sul tuo notebook e non ne possiedi una copia, il rischio che tu perda tutto aumenta esponenzialmente.

Usi il portatile per lavoro? In esso sono custoditi gelosamente i dati che ogni giorno ti consentono di sviluppare fatturato? Per garantirti la sicurezza in caso di furto hai solo due opzioni:

  1. diventare amico di Flash e mandarlo a recuperare il dispositivo rubato;
  2. eseguire il salvataggio dei dati con un sistema sicuro ed efficace.

Ora, escludiamo il backup, poiché non vuoi spendere dei soldi per un servizio quando invece Flash si presterebbe gratuitamente a rincorrere il ladro.

Lo Zio Ben ha insegnato a Peter Parker / Spiderman che

da grandi poteri derivano grandi responsabilità

e ti senti di estendere a Flash questo mantra.

Ha un potere, quindi il recupero del tuo notebook dovrebbe ricadere sotto la sua responsabilità.

Quindi, ricapitoliamo:

Sei in giro per lavoro. Parcheggi la macchina un istante lasciando il notebook appoggiato sul sedile, nella sua bella borsa di nylon. Entri in un bar a prendere un caffè e un pacchetto di sigarette e, all’uscita, trovi il finestrino rotto e il sedile vuoto. Il notebook è andato.

Arriva Flash, che rincorre il furfante e in un battibaleno lo acciuffa. Il problema è che il furfante cade. Il notebook sotto di lui.

Il disco si rompe e quindi diventa inutilizzabile.

Flash non se ne accorge, e ti riporta la borsa con un sorrisone stampato sul volto.

“Ecco qua la tua borsa, caro amico! E’ un piacere servirti!”

Molte grazie, Flash.

Ottimo lavoro, Flash.

(…‘Fanculo, Flash!)

Ma la colpa non è di Flash.

La colpa è tua, che pensi che perdere i dati sia possibile quanto è possibile l’esistenza di un Flash, di un Superman o di una Wonder Woman.

La colpa è tua, che non salvi i dati regolarmente e confidi nella buona sorte.

La colpa è tua che tergiversi, con la consapevolezza che qualcosa vada fatto, ma ci penserai più avanti.

Lasciati dire che, in caso di furto o di guasto serio delle tue apparecchiature, non esiste una Lega della Giustizia che possa garantirti di recuperare al 100% tutti i tuoi dati e che possa garantirti un tempo certo per le operazioni di ripristino.

Solo una strategia di disaster recovery ben pianificata può rivelarsi affidabile e di sicura efficacia.

Quello che devi fare è leggere l’ebook gratuito che metto a tua disposizione compilando il modulo che trovi in fondo all’articolo. Subirai quella mutazione genetica che ti trasmetterà i superpoteri necessari ad entrare a far parte della Justice League per la sicurezza dei tuoi dati.

Tutelare i dati rappresenta la tua grande responsabilità.

Da grandi responsabilità devono svilupparsi grandi poteri.

Scarica il libro.

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Andrea Monguzzi
Sistemista da un ventennio, appassionato di informatica dalla nascita. Aiuto aziende e professionisti a cogliere i benefici e a districarsi dalle insidie dell'era digitale consigliando quale tecnologia adottare in base al tipo di esigenza specifica. Tendenzialmente pigro, caratteristica distintiva del vero nerd, da anni mi adopero affinché le macchine facciano quello che non voglio fare io. Posso quindi aiutarti a fare in modo che sia l'informatica a lavorare per te e non il contrario. 🙂
Andrea Monguzzi

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